C’è un fil rouge che collega sport ad alto livello, nuove tecnologie, formazione continua e attenzione al respiro: si chiama evoluzione.
Giugno è stato un mese ricco di tappe, incontri e riflessioni che ci ricordano quanto il nostro lavoro sia fatto di ascolto, studio e tanta passione condivisa. Ma vediamo cosa è successo.
1 giugno: Monza, motori e resilienza: Andrea Fontana sale sul podio
La stagione è ripartita con il rombo dei motori e la grinta dei migliori piloti in pista. Al Supertrofeo di Monza, Andrea Fontana – che seguiamo con orgoglio e costanza – ha conquistato il secondo posto nella categoria PRO.
Un risultato che vale molto più di una medaglia: è il frutto di un lavoro silenzioso, fatto di preparazione fisica mirata, ascolto del corpo e strategie per migliorare ogni dettaglio, anche quelli fuori dall’abitacolo.
Supportare atleti come Andrea significa costruire insieme un equilibrio che regge anche sotto pressione, dove lucidità e reattività fanno la differenza curva dopo curva.


5 giugno: Break Dance e ritorno allo sport
La danza urbana non è solo stile, ritmo e creatività. È controllo motorio, forza esplosiva, equilibrio e resistenza.
Con Alessio Buccheri, ballerino di break dance, abbiamo affrontato il percorso di recupero dopo una distorsione alla caviglia, partendo da un punto fermo: tornare a ballare sì, ma nel modo giusto.
Durante uno dei nostri giovedì formativi, abbiamo coinvolto anche colleghi di diverse discipline mediche per analizzare insieme il suo rientro all’attività agonistica.
Quando si lavora sul “return to sport”, la fretta è spesso una tentazione. Ma ogni passo in avanti deve poggiare su una base solida, perché tornare a competere non significa solo rientrare… ma durare.

9 giugno: Giada Cecchetto – un ritorno inaspettato, senza dolore
Alcune carriere sembrano chiudersi… e invece sorprendono!
Giada Cecchetto, pallavolista professionista, era passata a trovarci poco dopo l’annuncio del suo ritiro, pronta a intraprendere una nuova strada come biologa-nutrizionista, dopo una brillante carriera culminata con la vittoria della Champions League a Casalmaggiore.
Ma lo sport, si sa, a volte, chiama ancora.
Dopo l’annuncio, è arrivata una proposta inaspettata: la Consolini Volley di San Giovanni – appena promossa in Serie A1 – le ha chiesto di scendere in campo nei primi tre mesi della stagione per sostituire Sara Panetoni, attualmente ferma per infortunio.
È così che Giada ha deciso di indossare di nuovo le ginocchiere… e noi siamo felici di poterla affiancare in questo nuovo capitolo.
Stiamo lavorando insieme nel recupero post-stagione, con l’obiettivo di restituirle una piena libertà di movimento e il benessere necessario per affrontare al meglio queste ultime partite.
Perché, a volte, le porte che sembrano chiudersi… si riaprono sul campo. E meritano di essere attraversate senza dolore.

16 giugno: dalla ginnastica alla stampa nazionale
Il 16 giugno, i principali quotidiani italiani hanno raccontato una tecnologia che per noi è ormai parte integrante del nostro lavoro quotidiano: Taopatch®.
In particolare, l’articolo pubblicato su Fortune Italia ha messo in luce l’esperienza della nazionale italiana di ginnastica artistica, le “Fate”, che si allenano al centro Brixia di Brescia.
Il nostro intervento ha puntato su un principio semplice: un corpo senza dolore si allena meglio.
Abbiamo lavorato per migliorare la postura, l’equilibrio, la qualità del movimento. Il risultato? Un rendimento più alto, una gestione più efficace delle energie e, di conseguenza, un podio dopo l’altro.
Lo sport italiano sta vivendo un momento d’oro… e noi siamo felici di dare il nostro contributo silenzioso, ma prezioso.



17 giugno: Vercelli – nuove promesse, stessi obiettivi
Il 17 giugno siamo tornati a Vercelli, accolti ancora una volta dal mondo vibrante e appassionato della ginnastica artistica.
Abbiamo avuto l’onore di incontrare Artemisia Iorfino e Giulia Perotti, due giovanissime atlete della società di ginnastica artistica locale, appena diventata campione d’Italia.
Anche per loro, come per le “Fate”, il supporto di Taopatch® rappresenta un’opportunità concreta per ottimizzare la postura e aumentare la stabilità e la coordinazione.
La tecnologia può essere un’alleata preziosa se inserita in un percorso ragionato e personalizzato. E noi siamo pronti ad accompagnare anche queste nuove promesse nel loro percorso sportivo.


20-21 giugno: due giorni di formazione ad alta energia
Il 20 e 21 giugno abbiamo vissuto due giornate intense e stimolanti nella sede Taopatch® di Vedelago, grazie al corso guidato con grande competenza e passione dalla fisioterapista Silvia Sartore.
Abbiamo approfondito un tema che tocca moltissime persone: il dolore persistente della colonna vertebrale. Lo abbiamo fatto esplorando il connubio tra nanotecnologia e terapia manuale, attraverso il metodo GiustoTono, che lavora sul tono muscolare e sulla percezione del corpo.
È stato un momento ricco di confronto tra professionisti, casi reali e riflessioni pratiche da portare subito nel nostro lavoro quotidiano.
Siamo tornati a casa con nuove consapevolezze, tanti spunti utili e una rinnovata energia.
Un grazie sincero a Silvia, al suo team e a Fabio Fontana per aver creato un clima di accoglienza, condivisione e crescita.


25 giugno: quando il respiro diventa… musica
Il 25 giugno la nostra tappa è stata davvero speciale… questa volta a ritmo di musica!
Abbiamo avuto il piacere di incontrare i musicisti della Fanfara dei Bersaglieri di Lonate Pozzolo (VA) per una serata dedicata a un tema tanto tecnico quanto umano: la respirazione.
Per chi suona uno strumento a fiato, il respiro non è solo un gesto automatico, ma un vero e proprio alleato nella performance: sostiene, accompagna, dà voce all’emozione.
Insieme abbiamo esplorato esercizi pratici e strategie per allenare il diaframma e migliorare la gestione dell’aria, con un obiettivo semplice ma fondamentale: rendere ogni nota più fluida, ogni esecuzione più armoniosa.
Perché dietro a un bel suono… c’è sempre un bel respiro.


27-28 giugno: lingua, postura e Taopatch®
Abbiamo concluso il mese con due giornate di grande valore formativo, guidate dal professor Giuseppe Messina e dedicate alla Terapia Mio-Funzionale in Posturologia.
Abbiamo approfondito un aspetto ancora poco conosciuto ma di grande impatto: il ruolo della lingua, dello ioide (un piccolo osso a forma di U situato alla base della lingua, proprio tra la mandibola e la laringe), e della mandibola nell’equilibrio posturale e nel dolore cervicale.
È stato sorprendente scoprire quanto una piccola disfunzione possa influenzare tutto il sistema corpo, e come anche in questo contesto Taopatch® possa essere un valido supporto terapeutico.
Non si tratta di sostituire la clinica, ma di amplificarne l’efficacia con strumenti innovativi e mirati.
Un grazie di cuore al professor Messina per aver condiviso con tanta generosità conoscenze, studi e consigli pratici, unendo alla precisione scientifica la passione per il proprio lavoro.


Ogni persona che incontriamo, ogni momento di formazione, ogni storia che accompagniamo ci ricorda che la salute non è mai qualcosa di statico.
È un cammino fatto di ascolto, cura e piccole scoperte che, giorno dopo giorno, fanno la differenza.
Noi continueremo a camminare al vostro fianco, passo dopo passo.
Vi aspettiamo il prossimo mese, con nuove esperienze da vivere e da condividere insieme.